Si comunica che il C.S.L.E. (Confederazione Sindacale Lavoratori Europei) ha proclamato uno sciopero “di tutto il personale docente e ATA a tempo determinato e indeterminato, delle scuole pubbliche, per l’intera giornata di lunedì 25 settembre 2023”.
Poiché, l’azione di sciopero sopraindicata interessa il servizio pubblico essenziale “istruzione”, di cui all’articolo 1 della legge 12 giugno 1990, n. 146, e alle norme pattizie definite ai sensi dell’articolo 2 della legge medesima, il diritto di sciopero va esercitato in osservanza delle regole e delle procedure fissate dalla citata normativa.
Le motivazioni dello sciopero
Aumento dello stipendio di 400 euro ai docenti e 300 al personale Ata come da standard europeo – introduzione buoni pasto per il personale scuola – abrogazione della somma di 400 euro per i docente meritevoli – inserimento aumento organici docenti ed Ata nei provvedimenti legislativi – contro il regolamento supplenze e l’oscuro algoritmo che penalizza i docenti precari nelle GPS – integrazione ata dell’organico aggiuntivo – abolizione vincoli mobilità docenti – contro il salario di docenti ed Ata insufficiente a colmare i rincari dovuti all’inflazione e alla guerra – modifica ai nuovi profili Ata per essere inseriti in terza fascia al prossimo aggiornamento che si terrà nel 2024.